23 luglio 2017

CRONACHE DA PANDORA #1: IO TI VEDO


Pandora non è poi così lontana, anzi... è molto, molto vicina a noi - Foto ©CECILIA MARTINO

Vediamo forse la luna quando è nella fase di Novilunio? Non la vediamo, ma c'è. E, soprattutto, se ci addestriamo a "vedere" non solo con gli occhi esteriori, vedremo molte più cose di quanto possiamo anche solo lontanamente immaginare. Il mondo magico di Pandora non è poi così lontano, anzi... È molto, molto vicino a noi. La natura si muove seguendo ritmi che risuonano molto da vicino con il battito del nostro cuore. Il tamburo per eccellenza! Vedere con il cuore, out of mind. 

Ma che vuol dire? Chi riesce a vedere con il cuore andando contro tutti gli stereotipi che la mente abituata a due sole prospettive ci insinua per troppo addomesticamento culturale? Riesce chi ama, chi è talmente abbandonato alla Vita da sentire di non avere niente da perdere e tutto da dare per cui coraggiosamente va incontro all'ignoto, all'incommensurabile, al mistero e lo fa con gli occhi del mago, dell'innamorato, del morente... 


La mia vita sugli alberi ... 

Vedere con il cuore vuol dire credere nell'invisibile proprio perché non lo vedi e allora ti devi dare, concedere, avere fiducia, essere visionario, saggio di una Sapienza ancestrale che è intrinsecamente spirituale proprio perché ha a che fare con gli spiriti, cioè con tutto ciò che è invisibile, con l'anima del mondo popolata da presenze che forgiano la nostra realtà anche se noi non prestiamo loro ascolto. È il popolo degli avi, degli antenati, delle nostre morti e rinascite, dei nostri sogni mancati e di quelli in essere, del sottobosco e dell'iperuranio, della terra ctonia e della sua controparte sottile, Eywa di Avatar, Pachamama, la Grande Madre... e del Cielo, dell'Universo e di tutte le forze cosmiche sempre in azione con la grazia magnetica dell'infinito e dell'infinitamente piccolo. Connetterci nuovamente a questo campo di bioinformazioni nutrienti è vitale per la nostra anima selvaggia. Dobbiamo tornare ad essere gli amanti dello Spirito della Terra e non possiamo che partite da noi, dal nostro corpo che ne è immagine, frattale, matrice energetica potentissima. Allenarci quotidianamente a questo ascolto coraggioso che sovverte tutti i valori, che sfida tutti i nostri limiti, che non ci vuole miopi ma ipervedenti con tutto il corpo, esseri multidimensionali per natura. 


La mia vita sugli alberi ... 
Se solo potete assaporare anche per un istante la pienezza di un fremito che vi fa vibrare nella coscienza di esistere e fare parte di qualcosa di molto più vasto, di infinitamente più vasto... Se solo quell'istante lo tenete al caldo con la fiamma del cuore e della forza di volontà per ogni giorno e notte che passerete magari distrattamente tra una gioia e un dolore, se solo ne farete tesoro, sarà l'istante che tutto renderà magico nel silenzio di una voce che sussurra " Io ti vedo". E come gli amanti di Avatar, incontreremo il vero amore. 

Concediamoci il silenzio per vedere. Gli occhi interiori dilatano la visione di ciò che vale la pena attirare a sé. Come la luna nuova in cielo, nera e oscura e impenetrabile e invisibile e misteriosa. 
Riuscite a vederla ora? 

(Scritto durante il secondo Novilunio d'estate, con todo mi cariño y amor... )

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FUORI DAI LUOGHI COMUNI


Faccio un salto a Pandora e torno (forse) 

"This is the beginning of an endless love"


Hindi Zahra


... e poi una magica notte di plenilunio
Hindi Zahra fa tappa a Torino


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