21 aprile 2017

Poesia Festina Lente


Monaca buddhista davanti al Lago Yamdrok Tso in Tibet
Non metto fretta ai pensieri 
perché sono come nuvole
fanno ghirigori in cielo, lo accarezzano 
per pietà, amore
o  qualsiasi altro sentimento
ma non possono restare.
Il cielo accoglie ciò che il vento fa e disfa, 
emana spazio per assumere qualsiasi forma
prima di scomparire e trasudare vuoto.
I pensieri non possono restare
così come le emozioni, i ricordi, 
le speranze, i timori
mi spettinano 
come se ci soffiasse sopra
una brezza leggera
e poi rimangono tracce ...
ma non hanno niente di me
non sono me.
E sorrido all'incongruenza della meraviglia
di ogni angolo di mondo
che proietta nella mente
qualcosa a cui dare un nome 
approssimativo
e il più velocemente possibile,
prima che il vento se lo porti via
e non rimanga che la gioia di un momento, 
silenzioso e impronunciabile
di un orizzonte nitido 
di un sussurro d'anima
che si attorciglia al cuore
quasi a volergli ricordare:
festina lente!



Affrettati lentamente...

(Cecilia Martino)


***Il Po. Mi piace stare accanto al fiume che scorre. Si porta via tutto il superfluo di me...***
        
ILLOGICAMENTE 


"Prendete la dolcezza di tutto, sedete con tutto, prendete il nome di tutto, dite sì, sì, sì - ma tenete fermo il vostro sedile"(Tulsidas)

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