19 febbraio 2019

Presentazione libri Cecilia Martino Il mestiere del dare Roma 1 marzo 2019



Sarà presentato venerdì 1 marzo alle ore 18.00 alla libreria Fahrenheit451 di Campo de' Fiori 44 Il mestiere del dare di Cecilia Martino, edito da Aracne per la collana Ragnatale.

La raccolta racchiude un decennio di visioni poetiche dell'autrice, in una perenne ricerca spirituale che si realizza soprattutto attraverso la meditazione.
E' proprio l'importanza del silenzio che dà voce alle sue poesie, in uno iato esistenziale che percorre tutto il tragitto dell'opera.
La raccolta, che segue ed è naturale maturazione della precedente illogicaMente, non è mera visione estetica, bensì esprime l'aletheia di heideggeriana memoria,
come qualità originaria di questa personale recherche. 
Un percorso non scevro da ostacoli, sofferenze, solitudini. Per tornare a casa. Per ritrovarsi. 

Interverrà
Alessandra SANNELLA 
Sociologa (Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale)

CON LA PARTECIPAZIONE PER LE LETTURE DI

Valentina OLLA
valerio APREA

MODERATORE
Eleonora DE NARDIS

SARA' PRESENTE L'AUTRICE




"Più essenziale di ogni istituzione di regole 
e' che l'uomo si trovi ad abitare 
nella verità dell'essere

(Martin Heidegger)




Sotto l'egida di Giordano Bruno vi aspetto con gioia 
a Campo de' Fiori!



1 commento:

  1. Mi sono donata l'opportunità di essere presente a questo evento (credo si potrà guardare la presentazione su aracne tv).
    Momento magico e di apertura, dove le meravigliose riflessioni seminate, invitano ad attraversare un vero e proprio "stargate", sussurrandoci  Presenza ed esplorazione in regioni dell'Essere molto intime.
    La poesia della Martino - come è stato detto e sono pienamente d'accordo - è molto intensa, pregna  di sentimento profondo, pregna d'Amore, muove emozioni forti, c'è da chiedersi "Come fanno un mucchio di parole, anche se scritte armoniosamente e con eleganza, a penetrare oltre le viscere proiettandoci  in un altrove di mistero? "
    La mia risposta a questa domanda è emersa spontaneamente, credo le abbia vissute nella carne.
    Per quel che mi riguarda, solo incarnando il profondo sentire, agendolo nel quotidiano,  si può  riuscire ad onorare fino infondo il dono della Vita, vivendo anche piccole grandi "follie" che di solito vengono attribuite alle stagioni più giovani dell'esistenza. Il bello è, che queste piccole grandi follie si possono vivere proprio Adesso, rendendo magico ogni momento quotidiano, perché - prendendo in prestito le parole di Cecilia Martino -

    " Ci sono momenti che non sono solo momenti
    sono eternità che si svela..."

    Auguro ad ognuno di noi, abitante di questo meraviglioso Pianeta Blu, di concedersi lo scorrere della vita nella propria carne, lasciando in parte il mondo virtuale (del web),  riconquistando uno spazio esperienziale ad ogni livello dell'essere, ritrovando il coraggio di vivere il proprio sentire, come ad esempio, un  batticuore prepotente che si fa strada in ogni cellula, per  ricordarci che ogni momento è  quello "giusto" per dire "ti amo".

    Chissà, forse sta proprio nell'incarnare il sentire profondo o amore,  il mestiere del dare.

    GRAZIE GRAZIE GRAZIE
    Grazie Cecilia Martino
    Grazie a tutti i presenti
    Grazie a tutto quel "mondo" invisibile che permette al visibile di manifestarsi.

    Alessandra

    P. S. Quando ho sentito il richiamo a condividere questa esperienza stavo mangiando un bacio perugina, questo è il messaggio
     " Perduto è tutto il tempo che in amar non si spende" Torquato Tasso
    L'Universo parla.....

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