Madre Terra è grande e Madre Natura non sbaglia mai, non commette errori, tutto ha diritto di esistenza e tutto procede senza mentalismi, tutto fluisce nell'irresistibile scorrevolezza a volte irruenta della vita, pura energia creatrice.
Sprofondare nell'immensità ingorda e folgorante dell'Oceano Indiano sospesa sulle acque degli atolli maldiviani che sembrano levitare come per miracolo appesi a un elastico che tira tra cielo e mare, è stato il regalo del Gurupurnima di Luglio, la luna piena gigante più luminosa dell'anno (o almeno, la prima delle tre previste), un vero portale cosmico di apertura alle nuove energie di guarigione e trasmutazione planetaria della "nuova era"
Affrontare questo evento nell'amplificazione naturale che un luogo letteralmente circondato dalle acque oceaniche e pervaso di una natura esorbitante senza troppi fronzoli, selvaggia e dirompente, è stata la mia seconda iniziazione alla via di guarigione dello sciamanesimo femminile (la prima risale al 2006, ma questa è un'altra storia).
Non a caso avevo con me il libro che lessi per la prima volta sette anni fa, e che avrebbe dovuto supportare in tutto e per tutto il meraviglioso processo di "risveglio della dea" di cui porta il titolo (il libro in questione è, appunto, Il risveglio della dea di Vicki Noble), quel contatto consapevole ma viscerale con la Dea oscura, potere latente e ineguagliabile proprio dell'essenza creatrice del Femminino incarnata nelle donne e di cui il corpo e la ciclicità mensile femminile si fanno viatico privilegiato.
Ritualizzare ogni momento che ci procura gioia (ma anche dolore) è celebrare il dono della vita comprendendo di essere parte di un contenitore più vasto, per usare le parole della Noble.
"Il processo verso lo sciamanismo femminile è un processo di disponibilità a divenire un contenitore più grande"
Non esiste separazione nello spazio cosmico dell'esistenza e quando si entra in sintonia con i ritmi della Natura o semplicemente si inizia a osservarne la bellezza con un po' più di attenzione e disponibilità (lasciando il chiacchiericcio mentale da parte il più a lungo possibile), essa inizia a parlarci in maniera molto diretta, vibrante, animica e corporale al tempo stesso, arrivando nelle viscere a smuovere l'istinto ma anche l'intuito che ha dimora nell'area dove il Respiro batte producendo vita, il Cuore e il plesso cardiaco.
Un gesto incontrollabile quando mi trovo di fronte agli spazi sconfinati della volta celeste, del tappeto oceanico con i suoi abissi, o davanti a un precipizio in cima a una montagna, è quello di aprire le braccia e piegare la testa in alto, quasi a curvarmi all'indietro, per espandere al massimo il magnetismo del plesso cardiaco, lasciarmi invadere dall'apertura del cuore con un senso infinito di gratitudine e di abbandono totale.
"Eccomi, sono qui".
E' tutto quello che mi serve.
Non sono separata da tanta Bellezza.
Onoro così il momento presente e ne celebro il mistero,
danzando puntualmente nell'immobilità del respiro.
Nella cultura vedica indiana il termine Prasadam (letteralmente: misericordia) racchiude l'essenza spirituale di questo concetto-esperienza di Unione con il tutto: riconoscere l'aspetto divino di Madre Natura ed esserne devoti e grati.
La luna - con il suo alone reso impeccabile dalla quasi totale assenza di inquinamento luminoso - mi ha tenuta all'erta e insieme coccolato durante qualche ora insonne a contemplare la maestosità dell'oceano che di notte diventa una marea scura incontenibile a tratti minacciosa a cui puoi solo fare riverenza in compagnia di fugaci momenti di smarrimento supportati da un costante muto timore reverenziale. Ho respirato il vento fino a farmi mancare il fiato, con la testa in su rivolta alla luna in piena fino a farmi venire le vertigini e a riempirmi gli occhi di bianco e il ventre di ambrosia a un passo dalla libidine spirituale che straripa nella commistione degli elementi quando ritrovano la strada libera nel corpo senza intoppi cerebrali.
Vibrante corpo, ti ringrazio per farti canale di tutto questo! Tempio dei miei miracoli quotidiani, calderone degli incantesimi più spregiudicati ora che, nudo e crudo, ti presenti trasparente di fronte alla dea oscura e ti ammanti del suo complice soffio di madreperla...
"Adesso che hai sperimentato l'esistenza di questo spazio dentro di te, non puoi più dire di non conoscerlo. Dunque, non avrai più paura del mondo che ti circonda. Il tuo spazio non sarà più occupato da nient'altro che da te, perché, ripeto, adesso che ne hai sperimentato l'esistenza, sarai in grado di riconoscere le sue espressioni e i suoi impulsi. Continuerai a esplorarlo. Più tardi imparerai anche che lì vive un'Entità importante: la tua Anima. E prima o poi ti capiterà di aver bisogno di incontrare e di capire questo Spirito. Ti aiuterò io a farlo quando sarai pronta" (La Sciamana - Olga Kharitidi)
Constance Halaveli Alifu Alifu Atoll, Maldives |
Moofushi Island Resort - Constance Maldives |
La Super Luna del 12 Luglio 2014 dal cielo delle Maldive |
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